Il nuovo maestro

fotoE’ così. Per anni mi sono dedicato alla ricerca. Scoprire cosa siano la vita, l’essere, l’amore, la mente, le esperienze, le occasioni è da tempo il mio fine. La verità, se così vogliamo chiamarla.
Molte letture, insegnamenti ed insegnanti sul mio cammino. Tanti errori. Tante gioie.

Ed ora, quasi all’improvviso, è arrivato il maestro che attendevo.

Non ha la barba lunga ne camicioni bianchi o arancioni. Non sta ritirato nelle caverne e non ha studiato. Non parla ma i suoi insegnamenti sono ciò di più prezioso che un individuo possa chiedere.

In poco tempo mi sta insegnando a vedere le cose in modo nuovo.

Mi insegna cosa siano i limiti e al contempo mi permette di scoprire che la maggior parte dei limiti che sento di avere sono solo credenze. E così scopro che posso di più!

Mi insegna il valore del servizio, dell’essere a disposizione di un altro senza chiedere nulla in cambio. E così scopro che dare è il miglior modo per ricevere.

Mi insegna l’origine della persona, quella condizione essenziale, primordiale da cui tutto si genera. E così scopro che aprirsi alla vita è la sola strada, anche quando è dura e faticosa.

Mi insegna che ogni giorno possono esserci nuovi stimoli e nuove soluzioni. E così conosco le mie doti e le mie qualità

Mi insegna dall’alto del suo sapere chi è. Così posso riflettere chi sono in un altro essere.

Fin dal suo arrivo ogni cosa è cambiata. I fini della mia vita hanno cominciato a pulsare di nuova linfa e spingere per realizzarli sembra una condizione naturale.

La famiglia, la comunicazione, la relazione, il lavoro, i piatti da lavare, le telefonate da fare, l’amore, i sorrisi, il piacere, le emozioni, i dolori…tutto permeato di uno splendido e intenso profumo di reale, pura e incondizionata vita.

Mai come ora la frase che ho scelto per questo Blog “ogni istante è una occasione per vivere” ha risuonato tanto imperiosa.

Non male per una bimba di un mese e mezzo, non trovi?

Avere una figlia è un nuovo gradino evolutivo per me (e per noi).

Tutto ciò che sto imparando, voglio condividerlo con voi perché ogni nuovo passo che compio è una conquista in più da offrire a tutte le persone che scelgono di affrontare la sfida della propria crescita. Senza un principio di condivisione e apertura le porte dell’evoluzione non possono aprirsi.

Il miglior modo per ringraziare di un dono non è dire grazie ma fare altrettanto per qualcun’altro.

Oggi quindi non dirò “grazie” ma comincio a rimboccarmi le maniche per offrirvi ancor di più ciò che so, ciò che sono e i validi percorsi in cui sono formato.

A presto!

10 commenti su “Il nuovo maestro”

  1. Pur non avendo (ancora) figli, comprendo molte delle cose che dici. Soprattutto per quanto riguarda il principio di condivisione. Credo che il miglior modo per valorizzare il tuo scritto e il tuo intento sia quello di affermare e condividere il fatto che anch’io desidero donare i miei “talenti” (per usare un’espressione eevangelica), al meglio delle mie attuali capacità. Un abbraccio e buon proseguimento!

  2. Grazie per questa tua condivisione che amplifica l’amore che scorre nella vostra casa come un fluido che permea tutto. Un figlio cambia la prospettiva, si passa in secondo piano, si diventa ancora di più che nella coppia (a mio avviso) “per l’altro”. Il dare è solo in apparenza senza ricevere perchè basta il contatto con la loro pelle, il loro profumo nel naso, i loro occhi vivaci che ci scrutano per avere in un colpo solo più di 1.000 volte quello che diamo loro. I primi tempi quando dormiva addosso a me mi trovavo spesso ad “annusare” il nostro Stefano….lui stesso ora mi chiede, guardando una nostra foto assieme, “mamma perchè mi annusi?”. E io gli dico “Perchè profumi di vita, profumi del Tutto e per me e papà sei un grande maestro. Con la tua curiosità, il tuo entusiasmo, la tua voglia di vivere, giocare e saltare e le tue parole che ci investono come un fiume in piena”. E l’avere la fortuna nella vita di essere genitori ci fa cambiare ancora di più. Cambiare per loro, cambiare per noi, cambiare per il mondo. Grazie Davide

  3. molto bello, comprendo molto bene, anche se non ho saputo scrivere così bene, ma ho vissuto e continuo a vivere quelle grandi emozioni così piene da ormai quasi 11 anni. complimenti, hai tutta la mia solidarietà, ed il bello di tutto questo è anche la possibilità di condividerle con gli altri nella speranza di poter donare ancora amore ed esperienza

  4. Anch’io da un mese e poco più sto vivendo le stesse emozioni, é davvero meraviglioso e molto evolutivo!
    Da un paio di giorni Alice ha iniziato a vedermi e in quel momento é come l’ultima diade del terzo giorno di intensivo: senza parole, solo essere, senza confini o separazioni, UNO! 🙂

  5. Luisa Sartorelli

    Ciao Davide, mi sono commossa naturalmente. Anche perché per me finora i figli hanno significato soprattutto tanta fatica, ma ora che il mio percorso è iniziato sicuramente saprò apprezzare la loro forza, la loro straordinaria chiarezza e semplicità, sperando di riuscire a fare quel salto che mi permetta di superare tutto quello che mi sono messa addosso finora… grazie ciao luisa

    1. Ciao Luisa, confermo, il percorso che hai intrapreso, sopratutto il come lo stai affrontando, è un grande lancio verso la vita per te e per tutto il tuo contesto di vita!

  6. Sono d’accordo, caro Davide, i figli sono proprio i nostri maestri. Soprattutto ci insegnano il vero amore. Essi ci amano di amore puro e incondizionato, ci accettano e ci amano esattamente come siamo, non ci vorrebbero diversi, migliori, più belli, più bravi, più ricchi, di noi accettano anche le parti che noi stessi rifiutiamo.
    Grazie per avermelo ricordato.

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